Ježeva kućica/La casetta del porcospin

La storia ben conosciuta del riccio che ama la sua casetta per quanto modesta sia e vive la sua vita semplice sentendosi come un re. La semplicità della narrazione pura, guarnita da un linguaggio dialettale divertente, pieno di termini colorati di quell'autenticità dialettale, fanno di questa narrazione quasi un viaggio nel tempo, quando le cose andavano più piano. Si ascolta la parola e le immagini si creano come per magia su una tela vuota. Immagini complesse e ricche ma fatte di elementi semplici, elementari. La tecnica della narrazione sul feltro dipinge davanti agli occhi degli spettatori un disegno che va ad accompagnare la storia. Si cambiano ambienti, appaiono personaggi e svaniscono come d'incanto. Ritornare alla tradizione della narrazione orale per sviluppare nei bambini quella capacità all'ascolto che tanto più preziosa diventa nella vita da adulti. Una storia per grandi e piccini fatta di valori importanti. Scoprire parole dimenticate o nuove che danno alla Casetta del riccio una dimensione nuova, una dimensione culturale intrecciata nella lingua del territorio.